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CDP, nasce il Fondo Nazionale del Turismo: 2 miliardi per la valorizzazione degli asset immobiliari

L'iniziativa lanciata oggi dall'ad Fabrizio Palermo in una conferenza stampa insieme al ministro Dario Franceschini.

Economia, Turismo
CDP, nasce il Fondo Nazionale del Turismo: 2 miliardi per la valorizzazione degli asset immobiliari
(Teleborsa) - Un fondo che potrà arrivare fino a 2 miliardi di euro per la valorizzazione degli asset immobiliari, con particolare riferimento agli alberghi storici e iconici su tutto il territorio nazionale. È l'impegno previsto dal Fondo Nazionale del Turismo presentato questa mattina in una conferenza stampa nella sua sede di via Goito da CDP in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, per il quale ha partecipato lo stesso ministo Dario Franceschini.



Il fondo, nato su proposta dell’Amministratore delegato Fabrizio Palermo, è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di CDP, presieduto dal Presidente Giovanni Gorno Tempini, e si inserisce nella più ampia strategia di CDP a supporto del settore, articolata su quattro pilastri: formazione, innovazione, consolidamento dei gestori e valorizzazione degli asset immobiliari. Il lancio dell'iniziativa di questa mattina completa infatti lo sforzo di CDP impattando proprio sull'ultimo punto che vengono completati con il lancio dell'iniziativa che impatta proprio su questo ultimo punto.

Saranno, infatti, mobilitati fino a 2 miliardi di euro, a valere sulle risorse di CDP per un totale di 750 milioni di euro, e su ulteriori fondi di investitori terzi. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo contribuirà, attraverso un fondo istituito con il Decreto Rilancio, fino a 150 milioni di euro.

Il Fondo potrà concedere agli attuali proprietari un diritto di riacquisto da esercitare in un arco di tempo congruo rispetto alle stime di ripresa del mercato ricettivo internazionale. Ove possibile, inoltre, si promuoverà il reinvestimento dei proventi della vendita nell’attività di gestione, sostenendo l’occupazione e il miglioramento degli standard qualitativi delle catene alberghiere del Paese.

“Grazie a Cassa Depositi e Prestiti nasce oggi un potente strumento per sostenere lo sviluppo del settore turistico, uno degli assi portanti dell’economia nazionale al quale il Governo ha riservato attenzione sin dal principio dell’emergenza Covid. Parte importante di questo settore è il tessuto imprenditoriale dell’ospitalità italiana, un comparto ricco ed eterogeneo – ha dichiarato il ministro Dario Franceschini – Per difendere questo vero e proprio bene, il decreto Rilancio ha stanziato risorse importanti per prevenire il depauperamento dell’ospitalità alberghiera italiana, evitando acquisizioni che ne compromettano il carattere identitario. Risorse che presto saranno disponibili nel contesto del Fondo Nazionale del Turismo”.

“Il turismo rappresenta uno dei settori chiave per il Paese da un punto di vista economico e occupazionale. Il momento di forte difficoltà che sta vivendo può, tuttavia, rappresentare un’opportunità per accelerarne la transizione verso un’offerta più professionale, competitiva e innovativa – ha dichiarato l’Amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti Fabrizio Palermo – La nascita del Fondo Nazionale del Turismo rafforza ulteriormente la già consolidata capacità di intervento del Gruppo CDP nel settore, favorendo la riqualificazione dei gioielli dell’ospitalità italiana e contribuendo così all’evoluzione del business model delle imprese turistico-alberghiere".



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