(Teleborsa) - Sono centinaia di migliaia i
lavoratori del settore artigiano che
non hanno ancora ricevuto la cassa integrazione Covid. Secondo la
CNA, più di
423.000 lavoratori di 150.000 imprese sono ancora in attesa di ricevere i trattamenti dei mesi di maggio, giugno e luglio.
Questa grave situazione, secondo quando rende noto la Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media impresa, si è creata a causa del
ritardo dei ministeri competenti nel trasferimento delle risorse previste dal
Decreto Agosto (entrato in vigore il 15 agosto), al fondo di solidarietà bilaterale per l’artigianato.
L’erogazione degli ammortizzatori sociali per il settore artigiano passa infatti attraverso il
fondo nazionale FSBA, il quale ha provveduto con risorse proprie a
far fronte alle richieste arrivate nei primi mesi dell’emergenza Covid, ma che ora si trova ad attendere l’erogazione dei fondi stanziati dal governo.
"Questo ritardo, che non è certo imputabile al Fondo, che con grande generosità ed efficienza ha invece dimostrato di essere pienamente all'altezza del proprio compito, rischia di vanificare quanto di buono è stato fatto dall'azione governativa sul fronte del sostegno al reddito”, sottolinea CNA in una nota.