(Teleborsa) - Oltre
35 milioni di casi di Coronavirus accertati nel mondo (stando alle stime ufficiali) e più di un
milione di morti. Persino dove sembrava che il peggio fosse alle spalle, da giorni ormai si assiste ad una
preoccupante risalita della curva dei contagi con i Governi costretti a correre, in fretta, ai ripari introducendo
nuove restrizioni. L'elenco è lungo, da
Israele a New York passando per
Parigi, diventata zona di massima allerta, dove per i prossimi 15 giorni i bar resteranno chiusi. Aperti invece i ristoranti che dovranno però attenersi a un
rigido protocollo messo a punti dagli esperti. Anche a
Madrid, in lockdown parziale, è tornato il divieto di allontanarsi dalla propria zona se non per motivi di lavoro o di salute.
Intanto, boom di casi di
coronavirus nel
Regno Unito. In 24 ore ne sono stati registrati
12.594, secondo le cifre diffuse dal governo. Le vittime sono 19, secondo quanto riporta la Bbc.
Preoccupa anche il
Belgio dove il numero medio di nuove infezioni è stato di 2.103,3 al giorno tra il
25 settembre e l'1 ottobre, segnando un aumento del 32% rispetto alla settimana precedente, secondo gli ultimi dati aggiornati dalle autorità sanitarie. In aumento anche i
ricoveri negli ospedali. Non solo. Il Covid entra pesantemente anche nella vita delle
istituzioni. Sconvocate le commissioni Esteri e Bilancio, dopo che sono stati trovati positivi il sottosegretario agli Esteri Merlo e la deputata del Pd Lorenzin. Rinviata l’udienza della Corte Costituzionale fissata per il 6 ottobre, in attesa dell’esito dei tamponi dopo 4 contagi.
Il virus non risparmia neppure la
Commissione UE con la Presidente von der Leyen che ha annunciato di essersi messa in autoisolamento perché entrata in contatto con una persona risultata positiva. La Commissione ha anche comunicato che hanno contratto il virus più di 150 persone dello staff del Governo europeo.