(Teleborsa) -
Seduta negativa per il listino milanese, in contro trend rispetto al resto delle Borse europee, che invece scambiano sulla parità. I mercati si trovano in bilico tra Covid ed elezioni americane.
Sul mercato valutario, seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,176. L'
Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.916 dollari l'oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 40,83 dollari per barile, con un calo dello 0,87%.
Lo
Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,83% a quota +126 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,72%.
Tra i mercati del Vecchio Continente trascurata
Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, guadagno moderato per
Londra, che avanza dello 0,42%, e piccoli passi in avanti per
Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,30%. Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,41% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 21.344 punti.
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
vendite al dettaglio (+1,49%),
tecnologia (+0,97%) e
sanitario (+0,73%).
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
telecomunicazioni (-1,82%),
automotive (-1,70%) e
utility (-1,16%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano
CNH Industrial, che mostra un forte aumento del 2,99%.
Decolla
Azimut, con un importante progresso del 2,64%.
In luce
Atlantia, con un ampio progresso dell'1,88%.
Andamento positivo per
Banca Generali, che avanza di un discreto +1,86%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Pirelli, che continua la seduta con -2,93%.
Vendite a piene mani su
Telecom Italia, che soffre un decremento del 2,04%.
Seduta negativa per
Fiat Chrysler, che mostra una perdita dell'1,69%.
Sotto pressione
Inwit, che accusa un calo dell'1,67%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Anima Holding (+4,63%),
De' Longhi (+2,82%),
Cattolica Assicurazioni (+2,61%) e
MARR (+2,48%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Falck Renewables, che continua la seduta con -3,55%.
Pessima performance per
Banca MPS, che registra un ribasso del 3,43%.
Sessione nera per
Salini Impregilo, che lascia sul tappeto una perdita del 2,46%.
In caduta libera
Mediaset, che affonda del 2,41%.