Facebook Pixel
Milano 28-mar
34.750,35 0,00%
Nasdaq 28-mar
18.254,69 0,00%
Dow Jones 28-mar
39.807,37 +0,12%
Londra 28-mar
7.952,62 0,00%
Francoforte 28-mar
18.492,49 0,00%

Thales Alenia Space in viaggio verso la Luna

L’ESA sceglie Thales Alenia Space per la fornitura di due moduli principali della futura stazione spaziale lunare, pilastro del programma Artemis della NASA

Finanza, Spazio
Thales Alenia Space in viaggio verso la Luna
(Teleborsa) - Thales Alenia Space, JV fra Thales e Leonardo, svilupperà due moduli principali per la futura stazione in orbita cislunare - Lunar Orbital Platform – Gateway (LOP-G). Si tratta di I-HAB (International Habitat), il modulo dove verranno ospitati gli astronauti, e ESPRIT, il modulo per le comunicazioni e il rifornimento. Questi due moduli costituiscono il contributo europeo al Gateway.



La prima tranche del contratto I-HAB del valore di 36 milioni di euro (l'importo globale è di 327 milioni di euro) è stata firmata con l'Agenzia Spaziale Europea (ESA).

Lo sviluppo di ESPRIT, invece, è già iniziato grazie all’Autorizzazione a Procedere (ATP) e la relativa firma del contratto prevista entro la fine di quest’anno.

Gateway, l'infrastruttura orbitale lunare che prevede un equipaggio a bordo, è uno dei pilastri del programma Artemis della Nasa, progettato per riportare l’uomo sulla Luna entro il 2024. Frutto di una cooperazione internazionale, attualmente coinvolge NASA (Stati Uniti), ESA (Europa), JAXA (Giappone) e CSA (Canada), con ciascun partner incaricato dello sviluppo di elementi complementari, da assemblare e rendere operativi in orbita lunare a partire dal 2024.

La stazione orbitante, del peso di circa 40 tonnellate, verrà assemblata nello spazio, in una orbita quasi rettilinea (NRHO) attorno alla Luna. Si tratta di un'orbita eccentrica con apogeo a 70.000 km e perigeo a 3.000 km, che consente alla stazione spaziale di ruotare attorno alla Terra alla stessa velocità della Luna, così che dalla Terra sarà vista come un’aureola lunare.

L’infrastruttura comprenderà principalmente moduli abitativi per l'equipaggio che offriranno anche capacità di attracco per altri veicoli e per la capsula della navicella spaziale Orion, moduli logistici, elementi in grado di garantire la comunicazione tra la Terra e la Luna, camere di decompressione per le attività extraveicolari dell'equipaggio e per esperimenti scientifici, nonché un braccio robotico. La stazione potrà ospitare equipaggi di un massimo di 4 persone contemporaneamente, per periodi da uno a tre mesi.

Gateway svolgerà un ruolo fondamentale per le nuove conoscenze sulla superficie lunare e su quella circostante, permettendo alla NASA di acquisire le competenze necessarie per l’invio dei primi esseri umani su Marte nei prossimi anni.
Condividi
```