(Teleborsa) -
Wall Street parte in retromarcia, penalizzata dai
nuovi lockdown generati dalla risalita dei contagi di coronavirus, dai
risultati negativi di alcune società quotate e da alcuni
dati economici negativi, in particolare quello dei
sussidi alla disoccupazione.
A New York, l'indice
Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,89%, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi avviata martedì scorso; si muove in retromarcia anche l'
S&P-500, che scivola a 3.453 punti. Negativo il
Nasdaq 100 (-1,19%) assieme all'
S&P 100 (-1%).
Risultato negativo per tutti i settori dell'S&P 500. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
energia (-1,85%),
beni di consumo secondari (-1,29%) e
materiali (-1,19%).
Unica tra le Blue Chip del Dow Jones a riportare un sensibile aumento è
Walgreens Boots Alliance (+5,39%).
La peggiore è
Boeing, che scivola dell'1,87%.
Sotto pressione
Exxon Mobil, che accusa un calo dell'1,82%.
Scivola
Travelers Company, con un netto svantaggio dell'1,80%.
In rosso
Coca Cola, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,46%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Netflix (+0,72%) e
Wynn Resorts (+0,70%).
Le più forti vendite si manifestano su
Vertex Pharmaceuticals, che registra un -15,24%.
Lettera su
Dish Network, che registra un importante calo del 3,94%.
Affonda
Lam Research, con un ribasso del 2,64%.
Crolla
KLA-Tencor, con una flessione del 2,62%.