(Teleborsa) - Congresso Usa verso la
fumata bianca per il varo del
maxi pacchetto di sostegno
all'economia.
In una telefonata di circa un'ora, la Presidente della Camera dei rappresentanti
Nancy Pelosi ed il segretario al Tesoro
Steven Mnuchin, afferma su Twitter il portavoce della speaker della Camera,
Drew Hammill, "hanno continuato a
ridurre le distanze" ed a breve "si capirà se saremo in grado di
approvare una
legge prima delle elezioni".
Si prova, dunque, ad uscire dalle sabbie mobili per trovare l'accordo sul nuovo piano di stimoli economici per cercare di ammorbidire l'impatto dell'epidemia di coronavirus sull'economia Usa con il Presidente Donald Trump che, nei giorni scorsi aveva alzato l'asticella a
1.800 miliardi di dollari, per avvicinarsi ai
2.200 miliardi di dollari della proposta avanzata dai democratici che controllano la Camera dei Rappresentanti.
Wall Street nervosa negli ultimi giorni, in scia all'ipotesi di possibili ritardi nell'approvazione dei nuovi stimoli. Finora, il primo pacchetto
"CARES Act" è riuscito a sostenere i consumi dando una boccata di ossigeno alle piccole imprese tramite un programma di prestiti e sovvenzioni, da rinnovare. Come anche il piano di sostegno all'industria dell'aviazione, il cui mancato rinnovo, tra l'altro, ha spinto le compagnie del settore a mettere in aspettativa forzata
32 mila dipendenti.