(Teleborsa) -
Eni è stata inclusa nella classifica delle
migliori 10 aziende per la reportistica sull
i sostenibilità. L'indagine, condotta dal
World Business Council for Sustainable Development (WBCSD), viene effettuata annualmente con l’obiettivo di migliorare le azioni delle imprese verso una transizione sostenibile.
L’edizione di quest’anno ha coinvolto
158 aziende di vari settori ed ha menzonato
Eni quale
esempio di "good practice" in ambito
"Sustainability governance", grazie alla chiara descrizione dei ruoli e delle responsabilità del CdA e dei Comitati in tema di sostenibilità, in particolare sul clima.
Tra gli
elementi valutati positivamente c'è anche la distinzione tra
ruoli gestionali a livello centrale e locale e la distinzione tra gli
obiettivi di sostenibilità del piano di incentivazione di
breve termine e di quello a
lungo termine dell'Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, e la presenza di
obiettivi separati per i dirigenti con responsabilità strategiche.
"Siamo orgogliosi di questo risultato, che conferma il valore delle nostre iniziative per la sostenibilità", ha affermato Descalzi. Il riconoscimento - ha sottolineato - è "frutto di un percorso" avviato nel 2014, che fa perno su un
nuovo modello di business, una
nuova mission e sulla
strategia di lungo termine al 2050 che "coniuga sostenibilità economico-finanziaria, ambientale e sociale con l’obiettivo di accelerare la transizione energetica”.
L'ultimo report di sostenibilità "Eni for 2019" traccia un percorso che porterà il Gruppo nei prossimi 30 anni a diventare leader nella produzione e vendita di prodotti decarbonizzati, riducendo le emissioni dirette e indirette dell’80% rispetto al 2018.