(Teleborsa) - "E' un momento veramente
difficile per noi e per il Paese". Lo ha dichiarato il Presidente di Confindustria,
Carlo Bonomi, nel corso del suo intervento all'assemblea dell'associazione della Valle d'Aosta sottolineando che "la
manifattura italiana ha dimostrato la sua grande resilienza nel momento in cui il Paese, dal punto di vista economico, ha rallentato ed è entrato in crisi. Interi comparti hanno segnato il passo mentre la manifattura ha dimostrato che aveva investito nei suoi prodotti, in innovazione, tecnologia e formazione delle risorse umane".
“Il
Paese è in difficoltà - ha continuato il leader degli Industriali - con l’aggravante che è venuta meno la fiducia, ha proseguito Bonomi. “E’ venuta meno la
fiducia nelle istituzioni che ci guidano, nei provvedimenti che vengono presi, nei comportamenti dei vicini. A noi tocca ancor di più essere il
collante di una fiducia che venga dal basso. Perché solo con la responsabilità nostra e degli individui possiamo uscirne insieme".
"Pensavamo - ha proseguito - che tutto fosse passato invece ci troviamo ora davanti a dati difficili. Noi avevamo già detto che il Paese avrebbe chiuso con un -10% del
PIL quest’anno che in numeri assoluti significa
180 miliardi in meno nella nostra economia
Poi un messaggio per rivendicare e ribadire la
centralità delle imprese, specie in una fase critica come quella che stiamo vivendo. "Noi non ci arrendiamo nonostante in questi mesi abbiamo visto una recrudescenza della pandemia e del
sentimento anti-industriale, ma il
nostro impegno non cambia”, ha concluso.