(Teleborsa) -
ESI, operatore EPC e System Integrator nel settore delle energie rinnovabili, ha ricevuto da Borsa Italiana l’avviso di
ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie e dei “Warrant ESI S.p.A. 2020-2023” sul
mercato AIM Italia. L’inizio delle
negoziazioni è previsto per il
26 ottobre 2020.
La società ha concluso con successo il
collocamento delle azioni ordinarie con una raccolta complessiva pari a circa
3 milioni di euro (comprensiva dell’opzione di over allotment, per circa 0,4 milioni) a fronte di una
domanda pari a circa 2 volte l’offerta, giunta per circa il 38% da investitori professionali italiani e circa il 57% da investitori istituzionali, italiani (21%) ed esteri (36%).
Il collocamento rivolto a investitori istituzionali ha riguardato 1.428.000 azioni ordinarie, di cui 1.242.000 azioni di nuova emissione e 186.000 azioni collocate nell’ambito dell’esercizio dell’opzione di over-allotment concessa dall’azionista Integra a Integrae SIM in qualità di Global Coordinator. Integra ha inoltre destinato il 15% circa delle azioni possedute pre-IPO a servizio di un meccanismo di Price Adjustment Shares basato sul raggiungimento degli EBITDA TARGET 2020 e 2021, pari rispettivamente a 2,35 milioni e 2,70 milioni.
"Siamo molto soddisfatti dell’ammissione a quotazione di ESI e dell’interesse riscontrato presso gli investitori, che ringraziamo per la
loro fiducia, soprattutto in un momento di difficoltà dell’economia generale", ha affermato
Riccardo Di Pietrogiacomo, fondatore e Presidente di ESI, aggiungendo "le risorse finanziarie raccolte ci consentiranno di sostenere i nostri programmi di sviluppo con maggiore tenacia, rafforzare ulteriormente la nostra posizione di mercato a livello nazionale ed internazionale e di crescere anche per linee esterne".