(Teleborsa) -
Seduta negativa per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti. Torna a indebolirsi il
clima di fiducia delle imprese in Germania, mentre sull'Europa incombono le preoccupazioni per la ripresa dei contagi da
Covid.
Sul mercato valutario, sessione debole per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,31%. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,01%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 38,95 dollari per barile, in forte calo del 2,26%.
In deciso ribasso lo
spread, che si posiziona a +128 punti base, con un forte calo di 7 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona allo 0,71%.
Tra i mercati del Vecchio Continente vendite a piene mani su
Francoforte, che soffre un decremento del 2,62%, pensosa
Londra, con un calo frazionale dello 0,40%. Scivola
Parigi, con un netto svantaggio dello 0,98%. Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell'1,00% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, si muove in retromarcia il
FTSE Italia All-Share, che scivola a 20.835 punti.
Andamento negativo a Piazza Affari su tutti i comparti.
Nella parte bassa della classifica di Milano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
beni per la casa (-2,55%),
vendite al dettaglio (-2,01%) e
costruzioni (-1,86%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla
Fiat Chrysler, con un importante progresso del 2,77%.
Buoni spunti su
Inwit, che mostra un ampio vantaggio dell'1,32%.
Bilancio positivo per
DiaSorin, che vanta un progresso dello 0,74%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Nexi, che ottiene -3,35%.
Pessima performance per
Moncler, che registra un ribasso del 2,85%.
Sessione nera per
Buzzi Unicem, che lascia sul tappeto una perdita del 2,71%.
In rosso
Atlantia, che evidenzia un deciso ribasso del 2,28%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Cerved Group (+1,20%) e
UnipolSai (+0,69%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
El.En, che ottiene -4,79%.
In caduta libera
Danieli, che affonda del 2,95%.
Pesante
De' Longhi, che segna una discesa di ben -2,8 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Sesa, che crolla del 2,71%.