(Teleborsa) -
Marginale aumento della Borsa di Milano, mentre il resto dell'Europa è all'insegna del toro. Senza direzione intanto l'
S&P-500 sulla borsa a stelle e strisce.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,181. L'
Oro, in aumento (+1,13%), raggiunge 1.881,7 dollari l'oncia. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dell'1,71%.
Lieve miglioramento dello
spread, che scende fino a +121 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,72%.
Tra le principali Borse europee si muove in modesto rialzo
Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,51%, su di giri
Londra (+1,79%), e acquisti a piene mani su
Parigi, che vanta un incremento dell'1,55%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 20.852 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 22.641 punti.
Positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,91%); sotto la parità il
FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,38%.
In luce sul listino milanese i comparti
immobiliare (+9,54%),
viaggi e intrattenimento (+3,64%) e
bancario (+3,50%).
Tra i peggiori della lista di Piazza Affari, in maggior calo i comparti
tecnologia (-5,60%),
sanitario (-0,60%) e
automotive (-0,57%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Leonardo (+7,41%),
Unicredit (+5,17%),
Intesa Sanpaolo (+4,44%) e
ENI (+4,07%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
STMicroelectronics, che prosegue le contrattazioni a -6,00%.
Pessima performance per
Prysmian, che registra un ribasso del 4,28%.
Sessione nera per
Recordati, che lascia sul tappeto una perdita del 3,14%.
In caduta libera
Ferrari, che affonda del 3,05%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Maire Tecnimont (+8,79%),
Cerved Group (+6,42%),
Credem (+6,19%) e
Autogrill (+4,97%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Tinexta, che prosegue le contrattazioni a -7,35%.
Pesante
Sesa, che segna una discesa di ben -5,87 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Mutuionline, che crolla del 3,39%.
Sensibili perdite per
Carel Industries, in calo del 3,39%.