(Teleborsa) -
Wall Street avvia gli scambi all'insegna dell'incertezza, prendendo fiato dopo il rally messo a segno all'indomani dell'esito delle elezioni. Emergono intanto delle
perplessità sull'approvazione del
pacchetto di stimoli al Congresso, dopo che il leader del Senato USA
Mitch McConnell ha espresso un supporto alla campagna legale del Presidente Trump
Un supporto potrebbe essere offerto dalla
corsa dei titoli petroliferi, di riflesso all'ascesa del prezzo del petrolio, mentre sui tech incombe l'ombra della
sentenza UE sul commercio elettronico di Amazon.
Il
Dow Jones è partito in rialzo a 29.235 punti, mentre si posiziona sotto la parità l'
S&P-500, che retrocede a 3.528 punti. Debole il
Nasdaq 100 (-1,55%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti
materiali (+0,55%) e
utilities (+0,46%). Nella parte bassa i comparti
telecomunicazioni (-1,45%),
beni di consumo secondari (-1,25%) e
informatica (-1,18%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Boeing (+2,53%),
Pfizer (+2,03%), ancora sull'onda dei buuoni risultati dei tast vaccinali.
Bene anche
Walgreens Boots Alliance (+1,66%) e
Raytheon Technologies (+1,51%).
Le più forti vendite su
Walt Disney, che prosegue le contrattazioni a -2,69%.
Pesante
Microsoft, che segna una discesa di ben -2,05 punti percentuali.
Sotto pressione
Nike, con un forte ribasso dell'1,29%.
Sottotono
Goldman Sachs che mostra una limatura dello 0,97%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Vodafone (+3,73%),
Amgen (+2,90%),
Biogen (+2,67%) e
Seagate Technology (+1,68%).
ù
Fra i peggiori
Nvidia, che prosegue le contrattazioni a -3,86%.
Seduta drammatica per
American Airlines, che crolla del 3,67%.
Sensibili perdite per
Xilinx, in calo del 3,59%.
In apnea
Wynn Resorts, che arretra del 3,53%.