(Teleborsa) - Nonostante vendite record per oltre 56 miliardi di dollari in occasione del Single Day 2020,
Alibaba crolla in borsa. Il leader mondiale dell'e-commerce fondato da Jack Ma ha
perso il 9,8% alla borsa di Hong Kong dopo che la China's State Administration for Market Regulation, l'
antitrust cinese, ha annunciato la presentazione delle bozze di una serie di
linea guida "per frenare comportamenti monopolistici sulle piattaforme online".
Pesanti perdite anche per la rivale
JD.com (-9,20%) e il colosso internet
Tencent (-7,39%). Il ribasso dei titoli legati all'eCommerce, comprese Xiaomi e Meituan, ha pesantemente impattato il settore, che ha
bruciato oltre 200 miliardi di dollari di capitalizzazione.
Le nuove regole tenteranno di impedire alle aziende di condividere
dati sensibili sui consumatori, per spremere i concorrenti più piccoli o
vendendo in perdita con l'unico proposito di
eliminare i concorrenti. La normativa colpirà anche le aziende che trattano i clienti in modo diverso in base ai dati raccolti su di loro e alle loro abitudini di spesa.
Il tonfo in borsa arriva solo ad appena una settimana dalla
sospensione dell'attesissima IPO di Ant Group, che è parzialmente di proprietà di Alibaba. Il debutto di Ant Group, che avrebbe dovuto essere la più grande IPO della storia, dovrebbe ora essere
posticipato di almeno 6 mesi.
Le autorità cinesi non sono le sole a puntare il dito contro i colossi del web. L'
Unione Europea ha annunciato ieri
misure antitrust contro
Amazon, per abuso del proprio potere di mercato in Germania e Francia. Le
autorità statunitensi stanno invece prendendo provvedimenti contro il
dominio di Google come motore di ricerca su Internet.