(Teleborsa) - Grande giornata per
Mediaset, che sta mettendo a segno un rialzo del 6,93%, dopo i
risultati dei 9 mesi, chiusi con un utile di 10,5 milioni.
Il Cfo del Gruppo,
Marco Giordani, durante la conference call, ha definito i
risultati del terzo trimestre "estremamente eccezionali" ed ha fato cenno in particolare alla crescita oltre le attese dei ricavi pubblicitari in Italia.
Il manager ha anche confermato
l'interesse ad un consolidamento del settore media europeo e l'aspirazione di Mediaset ad "essere un consolidatore", in linea con quanto ha cercato di fare con il progetto MFE, ma al momento
"non ci sono novità" e la "visione" è di breve termine.
Giordani anche anche
escluso ulteriori acquisti di azioni della TV satellitare tedesca
ProsiebenSat1, di cui la società detiene il 24,9% dei diritti di voto, ed ha detto di
non avere novità o notizie in merito all'ingresso di
Vivendi nel capitale di Ei Towers.
Il confronto del titolo Mediaset con il
FTSE Italia All-Share, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa del
Biscione rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.
L'esame di breve periodo di
Mediaset classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 1,821 Euro e primo supporto individuato a 1,718. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 1,924.