(Teleborsa) - "La nostra strategia
Generali 2021 si conferma
efficace e ancora più valida nell’attuale contesto di mercato". Così il Ceo del Gruppo Generali,
Philippe Donnet, a margine della presentazione per l'Investor Day 2020, sottolineando "a due anni dal lancio del piano
stiamo mantenendo gli impegni con tutti gli stakeholder, grazie anche alla valorizzazione delle nostre persone, a un brand sempre più forte e al crescente impegno sulla sostenibilità”.
"Il Gruppo - spiega - sta affrontando la più grave crisi globale del dopoguerra facendo leva sui propri punti di forza: l’esecuzione disciplinata della strategia, il focus sull’eccellenza tecnica, una forte rete distributiva e un modello di business diversificato. Questi punti di forza, insieme alla nostra solidità patrimoniale e alla eccellenza nell’innovazione, ci permettono di essere pienamente impegnati nel
raggiungimento dei target finanziari della nostra strategia e di essere ben posizionati per cogliere future opportunità".
La strategia
Generali 2021 ha dimostrato la sua
piena efficacia grazie ai risultati raggiunti nell’attuale contesto. Confermata la
creazione di valore per gli azionisti con un aumento dell
'utile per azione de
l 6-8% annuo composto e
dividendi in crescita a
4,5-5 miliardi, con un
payout al 55-56%, un
ROE atteso al 2021 superiore all'11,5%, mentre quello del 2020 è impattato dal Covid e da oneri non ricorrenti. Dal lato finanziario, Generali ha
raggiunto con
un anno di anticipo il target di
riduzione del debito finanziario a 1,9 miliardi di euro. Rivisto al rialzo il target del piano 2021 in termini di risparmi a 300 milioni di euro (100 milioni in più del previsto). La
solidità patrimoniale si è dimostrata resiliente con un
Solvency II Ratio al 30 settembre 2020 pari al 203%.
Le strategie di
Capital Management e Cash Management sono state attuate con successo. L’obiettivo di un
flusso di cassa netto per la holding pari a
7 miliardi è stato
raggiunto in anticipo rispetto a quanto da Generali 2021 e l’aumento significativo delle rimesse alla Holding provenienti dalle business unit è in linea con il piano (target a oltre 9,5 miliardi), così come il raggiungimento di una forte e sostenibile generazione normalizzata di capitale (target a oltre 10,5 miliardi).
Generali ha
affrontato efficacemente la pandemia del Covid-19 facendo leva sui propri punti di forza: una
strategia chiara, il focus sull’
eccellenza tecnica, una forte
rete distributiva e un modello di
business diversificato.
Generali
si conferma best in class grazie a un
modello diversificato di business, con una selezione dei rischi ottimale che ha minimizzato l’impatto della pandemia delCovid-19. La
raccolta si è dimostrata
resiliente, nonostante la turbolenza dei mercati,
e il Gruppo ha continuato a conseguire performance tecniche eccellenti. La strategia dell’
asset management sta assicurando una
maggiore diversificazione delle fonti di utile e la
posizione finanziaria resta solida, con forti riserve di capitale e significative
rimesse di cassa.
Le premesse alla base del piano triennale si sono confermate ancora più valide alla luce dei trend attuali e hanno consentito a Generali di
rafforzare la leadership in Europa attraverso l’esecuzione disciplinata della strategia, di
cogliere opportunità di crescita facendo leva sull’offerta di protezione e sull’asset management, di accelerare la
trasformazione digitale e la
distribuzione multicanale.
Generali è oggi ben posizionata per
cogliere opportunità di crescita profittevole nel segmento
Vita e nella
previdenza complementare
Il Gruppo può inoltre fare leva sull’
eccellente rete distributiva e sull’ottima marginalità tecnica, insieme
a un’ampia offerta di prodotti che unisce soluzioni di asset management,
opzioni ESG, prodotti biometrici e soluzioni per la clientela senior.
Dall’inizio del piano l’impegno di essere
Partner di Vita si è ulteriormente rafforzato, grazie alla
qualità delle reti agenziali e dei canali diretti e alla crescente
digitalizzazione.
Il Gruppo ha accelerato la
trasformazione del proprio business, che sta incrementando ulteriormente la profittabilità, confermando
investimenti strategici per 1 miliardo. L’obiettivo di
riduzione dei costi per un ammontare di 200 milioni è stato raggiunto in anticipo grazie all’esecuzione disciplinata di iniziative di risparmio e trasformazione. Nel 2021 Generali consoliderà nuove modalità di lavoro e ottimizzerà ulteriormente i servizi esterni conseguendo risparmi per ulteriori 100 milioni, con una
riduzione complessiva delle spese pari a 300 milioni.
L'esecuzione della strategia del segmento
Asset Management ha contribuito positivamente al raggiungimento degli obiettivi del Piano. Confermati i target:
risultato netto del segmento atteso a circa
350 milioni nel 2020 (target 2021: 400 milioni di euro);contributo dei ricavi da clienti esterni si prevede quest'anno in crescita al 32% (target 2021: 35%); margine operativo del segmento per il 2020 si attesta al 52% (target 2021: > 45%).
La
sostenibilità è un presupposto fondante di Generali 2021, che guida la trasformazione del business e la strategia nel lungo periodo. Generali conferma un
chiaro framework ESG, integrato in tutti i livelli del business.