Facebook Pixel
Milano 13:50
34.769,23 +0,03%
Nasdaq 27-mar
18.280,84 0,00%
Dow Jones 27-mar
39.760,08 +1,22%
Londra 13:50
7.956,81 +0,31%
Francoforte 13:50
18.490,56 +0,07%

Coronavirus, Speranza su allentamento misure nelle Regioni rosse: massima prudenza

Il ministro ha ribadito la necessità di evitare tutti gli spostamenti non necessari, mentre rassicura sulla tenuta delle terapie intensive: il SSN sta reggendo la pressione.

Economia, Salute e benessere
Coronavirus, Speranza su allentamento misure nelle Regioni rosse: massima prudenza
(Teleborsa) - Il ministro della Salute, Roberto Speranza, predica massa cautela sulla possibilità che una Regione esca dalla zona rossa. "Dovremo valutare con attenzione i numeri dei prossimi giorni. È comprensibile che un territorio voglia uscire dalla zona rossa ma ci vuole prudenza", ha detto il ministro ieri intervenendo a Che tempo che fa su Rai 3.



"Le misure stanno dando i primi risultati ma abbiamo bisogno di discutere con gli scienziati ed i tecnici. Io lavoro con tutti i presidenti di Regione senza distinzione politica e dico no alle polemiche. Per me la linea resta quella della massima cautela", ha aggiunto. Quanto agli spostamenti per il periodo natalizio, "per il modello che utilizziamo, può avvenire solo se tutte le regioni andassero in zona gialla ma in questo momento dobbiamo evitare tutti gli spostamenti che non sono necessari. Dobbiamo panificare le vacanze con prudenza", ha detto il ministro.

"Sulle terapie intensive il dato di fatto è che c'è una pressione molto forte che comunque il nostro SSN sta sostenendo. Possiamo evitare il lockdown generale perché il Paese si è dotato di più posti letto ma questo non significa che possiamo affrontare una nuova impennata. Guai a sottovalutare la situazione ma il paese è certamente più forte di quanto lo era a marzo", ha garantito Speranza.

Infine, un'ultima battuta su immunità di gregge e strumenti per il vaccino. "Penso che con una campagna vera possiamo provare a raggiungere l'immunità di gregge senza partire dalla obbligatorietà ma è una valutazione che faremo nel corso dei mesi, lo valuteremo in corso d'opera", ha sottolineato il ministro aggiungendo: "ho chiesto che si potesse avere un'unica grande gara europea su aghi e siringhe, questa gara è in corso ma nel contempo Arcuri sta organizzando perché l'Italia abbia una sua autonomia. Ma non dobbiamo fare una gara tra paesi che finirebbe solo per alzare il prezzo di questi materiali.
Condividi
```