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Piazza Affari chiude in perdita, immobile il resto d'Europa

Commento, Finanza, Spread
Piazza Affari chiude in perdita, immobile il resto d'Europa
(Teleborsa) - Nulla di fatto per le principali Borse del Vecchio Continente, che continuano gli scambi sulla parità. In contro trend Piazza Affari, protagonista di una sessione in rosso. Con Wall Street chiusa per il Giorno del Ringraziamento, gli indici europei interrompono il rally di novembre, anche se comunque il mese si conluderà in terreno positivo.

Sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,191. L'Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,18%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 44,95 dollari per barile, in forte calo dell'1,66%.

Piccolo passo verso l'alto dello spread, che raggiunge quota +115 punti base, mostrando un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,57%.

Nello scenario borsistico europeo resta vicino alla parità Francoforte (-0,02%), fiacca Londra, che mostra un piccolo decremento dello 0,44%, e piatta Parigi, che tiene la parità.

Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,46% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 24.121 punti.

Poco sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,31%); sulla parità il FTSE Italia Star (+0,14%).

Buona la performance a Milano dei comparti telecomunicazioni (+2,47%), tecnologia (+1,66%) e sanitario (+1,04%).

Tra i più negativi della lista di Milano, troviamo i comparti viaggi e intrattenimento (-2,45%), chimico (-1,50%) e materie prime (-1,33%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza A2A (+4,18%), Telecom Italia (+3,92%), Pirelli (+2,40%) e STMicroelectronics (+1,75%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su BPER, che prosegue le contrattazioni a -2,59%.

Calo deciso per Unicredit, che segna un -2,46%.

Sessione nera per Azimut, che lascia sul tappeto una perdita del 2,31%.

Sotto pressione Saipem, con un forte ribasso del 2,13%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, IREN (+4,80%), Guala Closures (+3,12%), Acea (+2,29%) e Rai Way (+1,67%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Autogrill, che ottiene -4,57%.

In caduta libera Mediaset, che affonda del 3,96%.

Pesante Banca MPS, che segna una discesa di ben -3,33 punti percentuali.

Seduta drammatica per Saras, che crolla del 3,12%.
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