(Teleborsa) -
Nulla di fatto per le principali Borse del Vecchio Continente, che continuano gli scambi sulla parità. In contro trend Piazza Affari, protagonista di una sessione in rosso.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,19. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,37%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 45,26 dollari per barile, in calo dello 0,98%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +115 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,56%.
Tra i mercati del Vecchio Continente nulla di fatto per
Francoforte, che passa di mano sulla parità, tentenna
Londra, con un modesto ribasso dello 0,41%, e incolore
Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,26%; sulla stessa linea, depressa il
FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 24.171 punti.
Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,14%); guadagni frazionali per il
FTSE Italia Star (+0,37%).
Tecnologia (+1,96%),
telecomunicazioni (+1,44%) e
sanitario (+1,04%) in buona luce sul listino milanese.
Nella parte bassa della classifica del listino azionario italiano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
viaggi e intrattenimento (-2,14%),
chimico (-1,21%) e
bancario (-1,12%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, vola
A2A, con una marcata risalita del 2,79%.
Brilla
Telecom Italia, con un forte incremento (+2,21%).
Ottima performance per
STMicroelectronics, che registra un progresso del 2,13%.
Amplifon avanza dell'1,51%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Leonardo, che continua la seduta con -2,35%.
Pessima performance per
BPER, che registra un ribasso del 2,20%.
Sotto pressione
Unicredit, che accusa un calo del 2,13%.
Sessione nera per
Unipol, che lascia sul tappeto una perdita del 2,06%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
IREN (+3,60%),
Acea (+2,17%),
Dea Capital (+1,65%) e
Sanlorenzo (+1,55%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Autogrill, che ottiene -4,02%.
In caduta libera
Credem, che affonda del 2,49%.
Pesante
Banca MPS, che segna una discesa di ben -2,08 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Mediaset, che crolla del 2,06%.