(Teleborsa) - Mentre prosegue il lavoro sulla bozza del dpcm con le misure che saranno in vigore dal 4 dicembre, è stato firmato dal
presidente della Repubblica Sergio Mattarella il
decreto legge Covid sugli spostamenti nel periodo natalizio, varato ieri dal governo per contrastare l'epidemia da coronavirus.
Il testo estende il limite massimo di vigenza dei decreti del Presidente del Consiglio dei ministri (dpcm) attuativi delle norme emergenziali, portandolo dagli attuali trenta a cinquanta giorni. Si stabilisce, inoltre, che
dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 saranno vietati gli spostamenti tra Regioni diverse (compresi quelli da o verso le province autonome di Trento e Bolzano), ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Con le stesse eccezioni,
il 25 e il 26 dicembre 2020 e il primo gennaio 2021 saranno
vietati anche gli spostamenti tra Comuni diversi. Sarà sempre possibile, anche dal 21 dicembre al 6 gennaio, rientrare alla propria residenza, domicilio o abitazione. Dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 sarà vietato spostarsi nelle
seconde case che si trovino in una Regione o Provincia autonoma diversa dalla propria. Il 25 e 26 dicembre 2020 e il primo gennaio 2021 il divieto varrà anche per le seconde case situate in un Comune diverso dal proprio.
Le nuove norme stabiliscono che i dpcm emergenziali, indipendentemente dalla classificazione in livelli di rischio e di scenario delle diverse Regioni e Province autonome, possano disporre, nel periodo dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, su tutto il territorio nazionale, specifiche misure tra quelle già previste elencate dalle norme primarie.