(Teleborsa) -
Il Gruppo Hera ha collocato con successo sul mercato degli Eurobond un
prestito obbligazionario rivolto a investitori qualificati dell’importo nominale di
500 milioni di euro e con durata di
10 anni.
La nuova emissione ha riscontrato subito un
forte interesse da parte degli investitori dei principali Paesi europei: in una sola giornata sono pervenuti infatti
ordini per 4 volte l’offerta. La quantità e la qualità degli ordini ricevuti hanno quindi permesso di fissare il
prezzo a livelli eccellenti pari a
Mid Swap Rate +60 basis point, per una
cedola pari allo 0,25% che rappresenta il valore più basso per un’obbligazione corporate italiana di pari durata.
Le obbligazioni saranno emesse nell’ambito del
Programma Euro Medium Term Notes (che il 24 novembre 2020 è stato aggiornato con l’incremento a 3,5 miliardi di euro del plafond massimo in linea capitale di prestiti obbligazionari che possono essere in circolazione contestualmente) e verranno quotate sul mercato regolamentato della Borsa dell’Irlanda (Euronext Dublin) con un rendimento pari a 0,348%. La data di regolamento dell’emissione è prevista per il 3 dicembre 2020.
È inoltre atteso che al nuovo bond venga assegnato un rating in linea con quello del Gruppo Hera: rating Baa2 con Outlook stabile per Moody’s e BBB con Outlook positivo per Standard & Poor’s.
La nuova emissione servirà a
finanziare gli investimenti del Gruppo nei
settori dell’ambiente, dell’acqua e dell’energia, per la realizzazione di interventi innovativi e in linea con l’attenzione alla sostenibilità che da sempre caratterizza le attività della multiutility.
L’emissione del bond è stata curata da un pool di banche in qualità di joint bookrunners: BNP Paribas, Crédit Agricole CIB, Deutsche Bank, IMI - Intesa Sanpaolo, Mediobanca e UniCredit Bank. Lo studio legale Legance - Avvocati Associati ha assistito Hera, mentre lo studio Linklaters ha supportato i joint bookrunners.