(Teleborsa) -
"Del domani non v'è certezza". A quanto pare neanche della
Brexit.
Fino all’ultimo secondo, non sapremo cosa succederà ed anche dopo il
31 dicembre - quando scadrà il periodo di transizione con Londra che ha ripetutamente dal piatto la possibilità di una proroga - non c’è nessuna certezza sui
futuri rapporti tra
Regno Unito ed Europa. Vanno avanti anche oggi i
colloqui tecnici fra gli esperti sul negoziato post-Brexit fra
l'Ue ed il Regno Unito. Lo si apprende a Bruxelles.
Gli incontri sono incentrati sul dossier
pesca e sul level playing field, le regole comuni a garanzia d'una concorrenza leale. Nel corso della giornata, inoltre, è previsto un incontro tra il francese
Michel Barnier, capo negoziatore Ue, ed il britannico
David Frost.Nel frattempo, al termine della riunione straordinaria del gruppo di coordinamento sulla Brexit, diversi eurodeputati hanno fatto sapere che il
Parlamento UE non riuscirà ad analizzare ed approvare l'eventuale accordo Ue-Uk entro fine anno.
"I giochi politici di Westminster hanno sprecato troppo tempo. E' ora
impossibile per il Parlamento UE valutare un accordo prima della fine dell'anno. Non faremo da passacarte mettendo semplicemente un timbro a un accordo, è troppo importante.
Procedure alternative sono possibili, Consiglio e Commissione dovranno trovare
una strada", ha scritto su twitter
Manfred Weber, Presidente del Ppe.