(Teleborsa) - Partenza contrastata per la borsa di Wall Street, dopo il
via libera del Congresso al nuovo piano di stimoli e sull'onda delle
preoccupazioni per la Brexit ed il Covid.
Sul fronte macroeconomico, sono state pubblicate le stime sul
PIL del 3° trimestre atteso in forte recupero ed oltre attese grazie soprattutto al
rafforzamento dei consumi. Più tardi sarà pubblicato anche un aggiornamento sulla
fiducia dei consumatori e sulla
vendita di case esistenti.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,31%, mentre, al contrario, resta piatto l'
S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 3.690 punti. Sulla parità il
Nasdaq 100 (+0,03%); come pure, senza direzione l'
S&P 100 (-0,15%).
In buona evidenza nell'S&P 500 il comparto
informatica. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti
telecomunicazioni (-0,61%) e
energia (-0,58%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Apple (+1,90%) e
Boeing (+1,10%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Nike, che continua la seduta con -1,38%.
Deludente
Walgreens Boots Alliance, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Goldman Sachs, che mostra un piccolo decremento dello 0,96%.
Discesa modesta per
Exxon Mobil, che cede un piccolo -0,69%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
NetApp (+2,49%),
Illumina (+2,18%),
Mylan (+1,96%) e
Apple (+1,90%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Amgen, che ottiene -1,42%.
Vendite su
Dish Network, che registra un ribasso dell'1,29%.
Seduta negativa per
Fiserv, che mostra una perdita dell'1,14%.
Sotto pressione
Tesla Motors, che accusa un calo dell'1,13%.