(Teleborsa) - Giornata debole per
Atlantia, che passa di mano in Borsa con un calo dello 0,96%, a dispetto della
lettera di CDP, che rivede i termini di offerta "non vincolante" per ASPI. Secondo fonti finanziarie, la nuova proposta avanzata dal consorzio CDP-Blackstone-Macquaire avrebbe addirittura rivisto al ribasso il valore di ASPI rispetto alla forchetta definita in precedenza di 8,5-9,5 miliardi di euro. IN
Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice
FTSE MIB, evidenzia un rallentamento del trend del
gestore della più estesa rete autostradale europea rispetto al
principale indice della Borsa di Milano, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.
Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 14,33 Euro. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 14,62. Il peggioramento di
Atlantia è evidenziato dall'incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 14,22.