(Teleborsa) - Dopo due giorni di stop al traffico legati all'emergenza dettata dalla nuova
variante Covid individuata in Inghilterra, i
collegamenti tra
Francia e
Regno Unito, compresi quelli marittimi e ferroviari attraverso la Manica, riprenderanno, almeno parzialmente, a partire dalla giornata oggi. Ieri sera un primo annuncio in questa direzione era arrivato dal ministro francese dei Trasporti
Jean-Baptiste Djebbari che in un tweet aveva specificato la necessità di presentare "un test negativo" per tutti coloro "che hanno un motivo legittimo" per entrare nel Paese.
Anche il porto di
Dover ha pubblicato una nota in cui ha specificato che il traffico passeggeri – "compresi cittadini francesi, cittadini dell'UE, quelli con residenza in Francia e coloro che effettuano viaggi essenziali" – hanno l'obbligo di presentare un
test Covid con risultato
negativo effettuato nelle 72 ore precedenti all'ingresso al porto. Tale misure sono già in vigore dalla scorsa notte. Previsto un test direttamente nell'hub britannico per i
trasportatori già in coda dagli scorsi giorni per accedere al porto, si precisa nella nota.
La Francia ha così accolto le
raccomandazioni pubblicate ieri dalla Commissione europea che invitava i Paesi a scoraggiare i via nel Regno Unito senza una causa di reale necessità ma chiedeva di superare il blocco totale, almeno fino al 31 dicembre quando terminerà il periodo di transizione stabilito dalla Brexit. Dal primo gennaio, infatti, il Regno Unito diventerà un Paese extra-Ue a tutti gli effetti e saranno necessarie ulteriori decisioni per garantire tale libertà di movimento da e verso il Paese.
Intanto dalla
Farnesina hanno fatto sapere che potranno tornare in Italia dalla Gran Bretagna solo i cittadini residenti in Italia o coloro che sono in condizioni di criticità e urgenza. Saranno però irrigidite le misure per il rientro: secondo quanto ha riportato Rai News 24, infatti, servirà un
tampone prima e dopo essere partiti e comunque sarà obbligatorio fare la
quarantena di 14 giorni una volta atterrati in Italia. Escluse da tali direttive le merci.