(Teleborsa) -
Seduta al ribasso per le principali borse del Vecchio Continente. Tiene invece la piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità. Sul mercato USA, andamento moderatamente positivo per l'
S&P-500.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,27%. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.887 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,21%.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a +108 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,51%.
Tra i mercati del Vecchio Continente deludente
Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, preda dei venditori
Londra, con un decremento dello 0,71%, e fiacca
Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,22%.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 22.233 punti; sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 24.203 punti, sui livelli della vigilia.
Poco sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,41%); senza direzione il
FTSE Italia Star (-0,1%).
In buona evidenza a Milano i comparti
tecnologia (+1,10%) e
sanitario (+0,90%).
Tra i più negativi della lista di Milano, troviamo i comparti
alimentare (-1,11%),
telecomunicazioni (-0,74%) e
immobiliare (-0,71%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, tonica
Saipem che evidenzia un bel vantaggio dell'1,57%.
In luce
STMicroelectronics, con un ampio progresso dell'1,36%.
Andamento positivo per
DiaSorin, che avanza di un discreto +1,31%.
Interpump avanza dello 0,75%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Campari, che continua la seduta con -1,29%.
Si concentrano le vendite su
Leonardo, che soffre un calo dell'1,17%.
Vendite su
CNH Industrial, che registra un ribasso dell'1,05%.
Discesa modesta per
Telecom Italia, che cede un piccolo -0,89%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Falck Renewables (+3,29%),
B.F (+2,49%),
SOL (+2,19%) e
Banca Farmafactoring (+1,86%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Datalogic, che ottiene -3,45%.
In apnea
Carel Industries, che arretra del 3,33%.
Tonfo di
Cerved Group, che mostra una caduta del 2,04%.
Seduta negativa per
Credem, che mostra una perdita dell'1,89%.