(Teleborsa) - E' attesa per
domani la consegna della
seconda tranche di vaccini anti-Covid prodotti da
Pfizer-BionTech, altre
470mila dosi dei 3,4 milioni complessivi assicurati all'Italia. I vaccini saranno distribuiti direttamente dalla casa farmaceutica ai 294 punti di somministrazione individuati dalle regioni.
Nei prossimi giorni sono
in arrivo anche gli altri due vaccini, quello prodotto da
Oxford-Astrazeneca, la cui somministrazione è già partita in Gran Bretagna, e quello dell'azienda americana
Moderna, cui l'EMA darà il via libera a giorni. Frattanto, l'UE si è già mossa per assicurarsi ulteriori dosi del vaccino Pfizer in aggiunta ai 300 milioni già accordati.
"Abbiamo opzionato quote molto importanti di tutti i vaccini", conferma la sottosegretaria alla Salute
Sandra Zampa, ricordando che questi due vaccini "hanno meno difficoltà nel problema della conservazione" e, quindi, si potrà riaprire il dibattito della somministrazione da parte dei medici di famiglia.
La
campagna di vaccinazioni in Italia sta procedendo a macchia di leopardo, con
oltre 118mila vaccinati in tutta la Penisola e differenze anche notevoli a livello locale. Al top la provincia autonoma di
Trento, con il 54,8% delle dosi inoculate, ed il
Lazio come numero più alto in assoluto di vaccinati (oltre 22mila) e quanto a percentuale di somministrazioni (al 48,7%). Seguono
Veneto (40,6%),
Toscana (37,8%) e
Basilicata (37,4%).