(Teleborsa) - "
Tutti gli esercizi che sono attualmente chiusi, lo resteranno almeno fino a
fine gennaio": ad annunciarlo il Primo ministro francese,
Jean Castex, in conferenza stampa.
Restano, dunque, chiusi e non riapriranno dal
20 gennaio, come era stato ipotizzato dal Presidente
Emmanuel Macron alla fine del lockdown a fine novembre, bar, ristoranti, cinema, musei e palestre. Non riaprono neppure gli i
mpianti di risalita. Per bar e ristoranti, chiusi da ottobre, "la
prospettiva di una riapertura è rinviata almeno a
metà febbraio".
Il Primo Ministro ha anche detto che a causa della variante inglese del Covid-19, già individuata in una ventina di casi in Francia, "le frontiere con la
Gran Bretagna resteranno chiuse fino a nuovo ordine". Al suo fianco il ministro della Salute,
Olivier Véran, ha aggiunto: "Prendiamo molto sul serio le
minacce della variante inglese e di quella sudafricana".
Intanto, i casi di coronavirus in
Europa hanno superato i 25 milioni, secondo i calcoli dell'Agenzia Reuters che riporta la notizia sul suo account Twitter. Con
25.016.506 di casi e 559.863 vittime dall'inizio della pandemia, il 30% di quelli mondiali, l'Europa rimane, dunque, la
regione più colpita.
Oggi è arrivato
l'appello della direzione generale dell'OMS. L'Europa deve
"fare di più" a fronte ad una "situazione allarmante" aggravata dalla circolazione di una nuova variante di Covid-19 rilevata inizialmente nel Regno Unito. "Ci sono delle
misure di base che tutti conosciamo e che devono essere intensificate per ridurre la
trasmissione, ridurre il peso sui
servizi sanitari e salvare vite", ha esortato il direttore dell'Oms per l'Europa,
Hans Kluge.