(Teleborsa) -
L'incertezza resta alta per l'economia statunitense, nonostante il vaccino anti-Covid possa rappresentare una notizia positiva per i mercati finanziari e per l'attività economica. La pandemia di Covid-19, infatti, continua a porre
"rischi significativi" per l'outlook economico.
Lo rivelano le
Minutes della Fed, i verbali dell'ultimo incontro di politica monetaria del
15 e 16 dicembre, quando il FOMC ha confermato
tassi d'interesse vicini allo zero, in una banda di oscillazione di 0-0,25%: Il Comitato di politica monetaria della banca centrale USA li aveva portati a questo livello con lo scoppio della pandemia e conferma quindi una politica fortemente accomodante
ancora per tutto il 2021.
Dai verbali emerge che tutti i membri del FOMC non prevedono aumenti dei tassi d'interesse quest'anno, mentre un membro li ritiene possibili nel 2022 e ben cinque membri nel 2023.
Come noto, la Fed ha anche lasciato
invariato il Piano di Quantitative Easing da 120 miliardi di dollari, che prevede acquisti di titoli di Stato ed altri titoli garantiti da mutui ipotecari. Anche su questo punto il FOMC si è mostrato molto prudente ed ha confermato che si prevede di continuare gli acquisti
sino a quanto non si verificheranno
"significativi progressi" verso i target di
inflazione ed occupazione.
Tuttavia, "alcuni partecipanti hanno sottolineato che il comitato
potrebbe prendere in considerazione aggiustamenti futuri ai suoi acquisti di attività - come aumentare il ritmo degli acquisti di titoli o ponderare gli acquisti di titoli del Tesoro a favore delle scadenze più lunghe - se tali aggiustamenti fossero ritenuti appropriati".
(Foto: Stefan Fussan)