(Teleborsa) -
Prestiti in accelerazione al settore privato a novembre. Lo rileva la
Banca d'Italia nell'ultimo rapporto "Banca e moneta: serie nazionali", da cui emerge che la c
rescita si è attestata al 4,6% dal 4,3% di ottobre.
In particolare, i prestiti alle
famiglie hanno accelerato
al 2,2% dal 2,1% precedente, mentre quelli alle
imprese hanno allungato in modo più marcato
all'8,1% dal 7,4% precedente.
I t
assi di interesse sui mutui, comprensivi delle spese accessorie, si sono attestati
all'1,63% dall'1,62% di ottobre), quelli sulle erogazioni di
credito al consumo al 7,92% da 7,76%. I tassi praticati sui
prestiti alle imprese sono salit
i all'1,33% dall'1,29%: quelli per importi fino a 1 milione di euro all'1,86% e quelli sui prestiti di importo superiore allo 0,86%.
Le
sofferenze delle banche - secondo i dati rilevati da Via Nazionale - confermano una
riduzione del 12% sui dodici mesi, mentre ad ottobre si rilevava un calo del 14,1%. I
depositi sono
cresciuti dell'8,7% (il 10,2% a ottobre) e la
raccolta obbligazionaria è
diminuita del 9% (-8,5% a ottobre).