(Teleborsa) - Retrocede molto il
produttore di chip americano, che esibisce una variazione percentuale negativa del 4,26%.
L'andamento di
Xilinx nella settimana, rispetto al
Nasdaq 100, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.
Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva del
gruppo attivo nei semiconduttori. Tuttavia, se analizzato nel breve termine,
Xilinx evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 143,7 USD. Primo supporto a 138,6. Le implicazioni tecniche propendono per un sviluppo in senso ribassista in tempi brevi verso l'imminente bottom stimato a quota 136,9.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)