(Teleborsa) -
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. Sostanzialmente stabile l'
S&P-500 sulla piazza americana, che segna una variazione percentuale pari a +0,17%.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,216. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,16%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 52,88 dollari per barile.
Pesante l'aumento dello
spread, che si attesta a +119 punti base, con un deciso aumento di 7 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento dello 0,61%.
Tra le principali Borse europee resistente
Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,35%, denaro su
Londra, che registra un rialzo dello 0,84%, e
Parigi avanza dello 0,33%. Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,47%; sulla stessa linea, si muove al ribasso il
FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,49%, scambiando a 24.664 punti.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
vendite al dettaglio (+2,17%),
automotive (+0,90%) e
media (+0,76%).
Nel listino, i settori
costruzioni (-1,15%),
assicurativo (-1,08%) e
utility (-0,99%) sono tra i più venduti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Fiat Chrysler (+2,90%),
Exor (+1,19%),
Tenaris (+0,88%) e
CNH Industrial (+0,85%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Hera, che prosegue le contrattazioni a -2,28%.
Calo deciso per
Azimut, che segna un -1,77%.
Sotto pressione
Nexi, con un forte ribasso dell'1,58%.
Soffre
BPER, che evidenzia una perdita dell'1,58%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Avio (+6,43%),
doValue (+4,32%),
Mediaset (+2,81%) e
Sesa (+2,74%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Mutuionline, che continua la seduta con -5,21%.
Sessione nera per
Cattolica Assicurazioni, che lascia sul tappeto una perdita del 2,95%.
In caduta libera
Banca MPS, che affonda del 2,07%.
Preda dei venditori
Cerved Group, con un decremento dell'1,88%.