(Teleborsa) - È iniziata la costruzione di un nuovo
maxi-centro per le quarantene e l'isolamento dei casi sospetti nella
provincia dell'Hebei, in Cina, visto l'aumento dei casi nel Paese e in previsione di un sovraccarico di pazienti causato dall'imminente
Capodanno cinese. I media statali hanno mostrato squadre che livellano la terra e assemblano prefabbricati in terreni agricoli fuori Shijiazhuang.
Il nuovo centro dovrebbe coprire un'area di circa
33 ettari ed essere composto da un totale di
3.000 unità, in grado di ospitare diverse migliaia di persone. La provincia in cui è in costruzione il centro è la più colpita dall'aumento dei casi: più di
28 milioni di persone sono già in lockdown nelle province di Heilongjiang e Hebei, secondo quanto riporta AP.
La Commissione sanitaria nazionale ha reso noto che attualmente ci sono 1.001 pazienti in cura per la malattia, 26 dei quali in gravi condizioni.
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 144 nuovi casi, in aumento dai 138 del giorno prima, il numero più alto registrato da 10 mesi a questa parte. La provincia dell'Hebei è l'origine di 90 dei nuovi casi, mentre la provincia di Heilongjiang ha segnalati 43.
Intanto nel
mondo si è raggiunta quota 93 milioni di casi di Covid-19 dall'inizio della pandemia, di cui 51,3 milioni guariti, secondo i dati dell'università americana Johns Hopkins, che riporta anche
1,99 milioni di decessi totali. Il Paese più colpito in termini assoluti resta gli Stati Uniti, con 23,2 milioni di contagi e 388 mila decessi. Seguono l'India e il Brasile.
La
Germania ha superato quota 2 milioni di casi, di cui 22.368 nelle ultime 24 ore, secondo l'istituto tedesco Robert Koch, mentre resta alto il conto dei decessi nel
Regno Unito: nelle ultime 24 ore ci sono stati 1248 morti contro il record di 1564 del giorno prima.