(Teleborsa) -
La crisi di Governo mette a rischio la credibilità dell'Italia ai fini dell'erogazione delle
risorse del Recovery Fund. L'allarme arriva da
Lorenzo Bini Smaghi, Presidente di Societe Generale ed ex-membro del comitato esecutivo della Bce, in una intervista a
La Repubblica.Secondo l'esperto, il
Conte Bis ha mancato di affrontare alcuni temi, in particolare
le riforme, come quella del welfare, per il quale un finanziamento "al momento non c'è". "Mancano le riforme, che rappresentano una condizione essenziale per l'erogazione dei fondi", afferma, aggiungendo "serve un
governo con idee chiare e in grado di fare una
proposta forte,
come dice anche Mario Draghi bisogna fare delle scelte forti, ma forse farle in questo momento più che mai rischia di scontentare qualcuno. Di norma per trovare un compromesso ci si mette attorno a un tavolo, si discute e si esce con un programma mediato. Qui non si è fatto nemmeno questo passaggio".
Citando un ventennio di mancata crescita e l'elevato debito pubblico, Bini Smaghi ha sottolineato che "c'è una
legittima aspettativa, da parte dei contribuenti degli
altri paesi europei che ci danno tutti questi fondi, che questi
vengano usati in modo efficace per riparare i problemi strutturali del nostro paese".