(Teleborsa) - L'Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA) si appresta a
permettere al Boeing 737 Max di tornare a volare sui cieli europei.
Patrick Ky, direttore esecutivo dell'EASA, ha infatti detto ai giornalisti che gli aerei saranno autorizzati a volare a condizione che
soddisfino le condizioni specificate dall'agenzia e che i piloti siano aggiornati sulla loro
formazione. "Sarà autorizzato a volare di nuovo dalla prossima settimana", ha detto in un evento online ospitato dall'Aviation Press Club tedesco.
Il modello era stato messo a terra nel marzo 2019 a seguito di
due incidenti mortali: uno con la compagnia indonesiana Lion Air nell’ottobre 2018 (costato la vita a 189 persone) e uno con Ethiopian AIrlines nel marzo 2019 (157 vittime).
La Federal Aviation Administration, l’Ente federale statunitense di controllo dei voli, aveva autorizzato il ritorno a volare negli
Stati Uniti già a metà novembre, con il primo aereo tornato in servizio a fine dicembre. Nelle scorse settimane anche le
autorità canadesi e brasiliane avevano dato il loro via libera.
Le modifiche richieste dall'EASA includono una ricertificazione del sistema di controllo del volo dell'aereo, chiamato Sistema di aumento delle caratteristiche di manovra, o
MCAS, che non faceva parte dei precedenti modelli 737.