(Teleborsa) - Anche nel 2020, l'
Italia è il primo beneficiario della finanza della
BEI, la Banca europea per gli investimenti, destinataria di
11,9 miliardi (+8,2%) per 32,4 miliardi di investimenti sostenuti, di cui 10,9 miliardi di prestiti. Lo ha affermato il Vicepresidente
Dario Scannapieco (che ricopre anche la carica di Presidente del
FEI, fondo europeo di investimenti) presentando i risultati dello scorso anno nel corso di una conferenza stampa virtuale. Nel nostro Paese sono state realizzate
65 operazioni.Per affrontare la pandemia Covid, la
Bei ha mobilitato a favore del nostro Paese
6,6 miliardi di euro, il 30% dell'intera
UE. In particolare, destinati
2 miliardi per la
Sanità (1 miliardo già erogato):
8.000 posti in terapia intensiva e sub-intensiva,
651 pronto soccorso e 9.600 assunzioni. Disposta inoltre una
moratoria per comuni e province, 640 milioni per le politiche regionali, inclusi 150 milioni del fondo Emergenza Imprese. Erogati oltre 4,4 miliardi di prestiti in partnership con
banche e CDP in favore delle
PMI italiane.L'istituto di credito sottolinea poi come per la
lotta al
cambiamento climatico sono stati destinati 3 miliardi a favore di 8 miliardi di
investimenti in
azione climatica e sostenibilità ambientale. Sempre lo scorso anno, sono state
53.809 le PMI italiane finanziate per un totale di 504.718 posti di lavoro sostenuti. Nel decennio, la Bei ha erogato alle piccole e medie imprese del nostro paese 45 miliardi id prestiti. In questo periodo, sono state complessivamente 345 mila le PMI finanziate e 6,3 milioni i posti di lavoro sostenuti.
Dal
FEI, il fondo investimenti europeo, destinati all'Italia nel 2020 quasi
1,4 miliardi di nuova finanza. In particolare, oltre
1,1 miliardi di garanzie 216 milioni equity. Nel
Venture Capital, realizzati investimenti nei fondi Oltre III e Primo Space Fund, per continuare a costruire un
ecosistema nazionale per il
capitale di rischio. Nel private equity sostenuti
sei fondi che portano a quasi
800 i
milioni investiti negli
ultimi 5 anni.