(Teleborsa) -
Accordo di partnership tra
Mediocredito Centrale e
Anfia - Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica per facilitare
l'accesso al credito e favorire l'utilizzo di
strumenti di finanza innovativa per le oltre
350 imprese aderenti all'associazione, a partire da quelle del
Sud Italia.Con la sigla dell'accordo - spiega la nota - "MCC si impegna a esaminare le
richieste di finanziamento presentate dalle imprese associate ad Anfia, fermo restando che la valutazione del merito creditizio rimarrà di esclusiva competenza della Banca. Sulla base delle proprie politiche creditizie, inoltre, Mediocredito Centrale valuterà, per le iniziative nel
Mezzogiorno, la presenza delle condizioni per
l'utilizzo di fondi Bei e, per tutto il territorio nazionale, il ricorso alle garanzie del Fondo di garanzia per le PMI e della
SACE.Le imprese associate ad
Anfia potranno inoltrare direttamente sul portale web di MCC le domande di finanziamento per importi compresi tra 30mila e 500mila euro. Per importi superiori, MCC fornirà supporto diretto alle imprese attraverso la rete dei suoi Relationship Manager presenti sul territorio. L'accordo si propone, inoltre, di favorire l'utilizzo di strumenti di finanza innovativa, con particolare riferimento all'attività di Mediocredito Centrale come arranger e investitore nell'ambito dello sviluppo e della gestione di
Mini-Basket-Bond"."Con questa intesa, - sottolinea l'AD di Mcc
, Bernardo Mattarella - Anfia e Mediocredito Centrale costituiscono una partnership che consente di dare concreta attuazione alle rispettive mission: da una parte rafforzare la competitivita' e la crescita delle
imprese del settore automotive (produttori di componenti, carrozzieri e progettisti, costruttori), dall'altra sostenere il tessuto economico del Paese, accompagnando le aziende, a partire dalle piccole e medie imprese del Mezzogiorno, nel loro percorso di sviluppo favorendone l'accesso al credito e i processi di
innovazione, investimento e competitività".Per il Presidente di Anfia,
Paolo Scudieri - "l'accordo rappresenta un nostro contributo nella direzione della
semplificazione dei processi attraverso i quali le imprese automotive del territorio, in particolare le
realtà di dimensioni medio-piccole, possono avviare gli investimenti indispensabili nell'attuale momento di transizione, nonchè costruirsi progressivamente una
solidità finanziaria tale da garantirne la competitività nel medio-lungo termine. Riteniamo fondamentale per il futuro del Paese che vengano adeguatamente valorizzate le eccellenze del sistema di imprese del Mezzogiorno, offrendo loro strumenti utili a tradurre in realtà le opportunità di rilancio e di sviluppo che derivano da strategie orientate all
'innovazione tecnologica e all'internazionalizzazione".