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Germania, IFO attende stagnazione con lockdown seguita da rimbalzo

Economia
Germania, IFO attende stagnazione con lockdown seguita da rimbalzo
(Teleborsa) - L'Istituto economico tedesco IFO stima un impatto sul PIL del lockdown in vigore in Germania, ma preannuncia un forte rimbalzo nel secondo trimestre dell'anno, proprio come accaduto lo scorso anno. Secondo le ultime stime, l'estensione del lockdown fino a metà febbraio dovrebbe provocare una stagnazione dell'economia tedesca nel primo trimestre, mentre si prevede una crescita di circa il 3% per il secondo trimestre.

"Ogni settimana in più in lockdown implica perdite in termini di vendite, produzione e valore aggiunto", afferma Timo Wollmershauser, responsabile delle previsioni dell'IFO, spiegando che se "le misure adottate verranno revocate al più tardi entro marzo, la crescita della produzione economica aumenterà nel secondo trimestre" e quindi "il crollo sarà seguito da una rapida ripresa; più grave il crollo, più forte sarà la ripresa".

Il valore aggiunto nei servizi, direttamente interessati dalle chiusure, diminuirà in misura simile a quella della primavera del 2020, mentre la situazione è nettamente diversa tra i fornitori di servizi alla manifattura, dove il blocco finora non sembra aver avuto alcun impatto e la produzione dovrebbe continuare ad aumentare nel primo trimestre.

Non è ancora chiaro, invece, quale sarà l'impatto sul settore dei servizi pubblici, sull'istruzione e sulla salute, che insieme rappresentano una quota considerevole della produzione economica totale (quasi il 19%). La produzione in questi settori - si sottolinea - è crollata di oltre l'8% nel secondo trimestre del 2020, anche a causa della chiusura di quasi tutti gli asili nido, ma la situazione attuale è fondamentalmente diversa dalla primavera dello scorso anno e gli asili sono rimasti aperti per una quota di poco inferiore al 50%.
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