(Teleborsa) - La
Consob ha avviato accertamenti, per possibile
abuso di informazioni privilegiate, in merito all'
intesa tra Cattolica e Generali siglata la scorsa estate. L'authority di Borsa la scorsa settimana, avrebbe recapitato una
lettera, a Cattolica con la quale chiederebbe di ricostruire "dettagliatamente" l'iter che ha portato all'
accordo (Generali diventerà primo azionista con la trasformazione di SpA di Cattolica), chiedendo i dati delle persone che hanno lavorato all'operazione e la cronologia delle attività e degli incontri che hanno portato all'intesa.
Nella lettera a Cattolica, la Consob avrebbe chiesto i dati dei
dipendenti, collaboratori ed esponenti coinvolti nel progetto, di tutti i consulenti legali, fiscali e finanziari assoldati, con l'indicazione dell'oggetto dell'incarico, delle modalità e dei tempi del suo conferimento.
Questa, per Cattolica, sarebbe la seconda grana in poche settimane, dopo i
rilievi dell'IVASS, l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni. L'IVASS ha chiesto una "significativa
discontinuità" nel CdA e un rafforzamento del sistema di governance.