Facebook Pixel
Milano 24-apr
0 0,00%
Nasdaq 24-apr
17.526,8 +0,32%
Dow Jones 24-apr
38.460,92 -0,11%
Londra 24-apr
8.040,38 -0,06%
Francoforte 24-apr
18.088,7 -0,27%

SEAS, diventa operativo laboratorio lavorazioni lamiera all'aeroporto di Bergamo

Finanza, Trasporti
SEAS, diventa operativo laboratorio lavorazioni lamiera all'aeroporto di Bergamo
(Teleborsa) - SEAS, società specializzata nella manutenzione di aeromobili e in esclusiva della flotta Ryanair sul territorio italiano, ha annunciato la prossima entrata in funzione, all'aeroporto Orio al Serio di Milano Bergamo, del nuovo laboratorio per le lavorazioni con lamiera (sheet metal working), abilitato a effettuare modifiche minori e riparazioni sulle parti strutturali sulla fusoliera dell’aeromobile.

"Introduciamo un importante tassello nel nostro segmento di attività specializzate che ci vede impegnati a operare a un livello sempre più elevato e qualificato nella manutenzione aeronautica", afferma l'Amministratore delegato Alessandro Cianciaruso, aggiungendo "il nostro polo manutentivo acquisisce capacità e garanzia di intervento sulle parti strutturali degli aeromobili oggetto di minimo danneggiamento, aggiungendo nuove professionalità al proprio organico".

Il nuovo laboratorio rappresenta un ulteriore salto di qualità nel quadro delle competenze che SEAS ha assunto nel settore della manutenzione aeronautica. Gli interventi di riparazione strutturale di piccola entità necessitano di una serie di macchinari (tagliatrici, piegatrici, calandre) che permettono di tagliare, lavorare e dare forma alla lastra di alluminio, dello spessore richiesto, per ripristinare eventuali sezioni di fusoliera che sono state interessate da minimi danneggiamenti strutturali. Danni il più delle volte causati da bird strike o lightning strike, ovvero da impatto con uccelli o da fulmini che colpiscono l’aereo in volo.

"Il ripristino delle parti oggetto di deformazioni strutturali o termiche viene eseguito da personale con esperienza pluriennale nell’ambito dello sheet metal working, formato da 4 specialisti che a loro volta stanno formando altri tecnici manutentori del team SEAS", spiega Bartolomeo Arrabito, maintenance manager di SEAS, ricordando che questo settore "richiede predisposizione e preparazione adeguata per essere abilitati a intervenire con la dovuta competenza e assoluta precisione".

Modifiche e riparazioni cosiddette minori, che non implicano un eccessivo disassemblaggio della struttura, richiedono mediamente fino a tre giorni di fermo macchina, periodo durante il quale il team manutentivo di SEAS opera in costante contatto con il costruttore aeronautico. A riparazione completata, è lo stesso costruttore aeronautico a rilasciare il documento che abilita SEAS a certificare l’avvenuto intervento di ripristino delle condizioni di volo, permettendo il rientro in servizio dell’aeromobile.


Condividi
```