(Teleborsa) - Nei mesi a venire i
Paesi dell'Unione europea dovranno impegnarsi in una
"importante discussione" riguardo a nuove regole sui
conti pubblici che siano in grado di sostenere la
crescita economica e al tempo stesso la
sostenibilità dei bilanci. E' quanto ha affermato il Commissario europeo all'Economia,
Paolo Gentiloni, durante un incontro con i
sindacati europei, aggiungendo che non è ancora giunto il momento di
presentare proposte da parte della Commissione europea.
"Una delle
questioni più rilevanti da discutere in tutti i Paesi è come e quando
sarà possibile rimuovere le misure di supporto" ai vari settori dell'economia contro lo shock da crisi pandemica", ha aggiunto precisando che "
quello che è chiaro, dal nostro punto di vista, è che va
evitata una rimozione prematura, perchè
dobbiamo scongiurare il rischio di una doppia recessione". Al tempo stesso, guardando più avanti, "bisogna evitare che il procastinare di misure di questo genere finisca per mettere le economie di fronte a un precipizio
(cliff hedge risck). Siamo tutti impegnati a evitare che la
pandemia inneschi una crisi sociale". L'eurocommissario ha ribadito il richiamo ad assicurare
"la qualità" dei piani nazionali di
ripresa e resilienza. Nel corso del collegamento, ha anche rimarcato la rilevanza della loro "
dimensione sociale". E proprio su questo aspetto ha avvertito che confronto con le organizzazioni dei lavoratori, le parti sociali e più in generale tutte le parti coinvolte
"è cruciale". Ma "non è ancora soddisfacente", ha detto. Questo coinvolgimento "è
necessario, ha spiegato Gentiloni, se vogliamo che gli
Stati membri siano in grado di attuare le riforme".
Nelle scorse ore, Gentiloni era anche intervenuto sulla crisi politica in
Italia. "Stiamo un po' nei guai, nel pieno di una crisi che non aiuta le cose, avremmo bisogno di un
governo capace di garantire che la crisi non diventi crisi sociale, che non ci sia crisi finanziaria, che sappia assicurare la qualità del piano di Recovery e confermi la
scelta europeista, e invece siamo nell'incertezza", ha detto intervenendo a un evento organizzato dal Pd Belgio.
Nell'attuale situazione italiana il Pd sta
"facendo la sua parte. Mi sento spesso con il segretario, i membri del governo e altri amici, e come ci è capitato spesso in questi anni, teniamo in piedi la baracca": ha aggiunto Gentiloni. Il Commissario ha poi sottolineato però che "bisogna sempre cercare di farlo con una
certa qualità, perché se alla fine
ti limiti a tenere in piedi la
baracca, e la qualità non è
adeguata, rischi di pagarne i
prezzi".