(Teleborsa) - Partenza al ribasso per la borsa di Wall Street, come peraltro attesa, anticipata dall'andamento negativo dei future statunitensi, condizionata dal persistere dello
scontro sui vaccini e dai timori su eventuali ritardi nel ritorno alla normalità post Covid.
Sul fronte societario, l'attenzione degli operatori è focalizzata dal titolo
GameStop: la
nota catena di videogiochi era arrivata a guadagnare il 430% da inizio settimana ed il 700% rispetto a giovedì scorso, quando sono iniziati una serie di movimenti inattesi, attribuiti all'operatività di piccoli investitori, coordinatisi grazie al social finanziario Reddit. Focus anche su
Johnson & Johnson che ha annunciato che il suo
vaccino monodose ha un'efficacia del 66% nel prevenire le forme da moderate a gravi del Covid-19. L'azienda ha anche aggiunto però che il vaccino è efficace all'85% nella prevenzione di forme gravi e ha dimostrato di garantire una protezione completa contro il ricovero e la morte correlati al Covid in tutti i paesi in cui è stato testato.
Sul versante macroeconomico,
rimbalzano a dicembre i redditi personali e le spese per consumi più delle attese degli analisti. Attese altre statistiche: l'indice PMI di Chicago, la vendita di case in corso, e la fiducia dei consumatori elaborata dall'Università del Michigan.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,81%; sulla stessa linea, in lieve calo l'
S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 3.763 punti. Poco sotto la parità il
Nasdaq 100 (-0,52%); con analoga direzione, sotto la parità l'
S&P 100, che mostra un calo dello 0,66%.
Nell'S&P 500, non si salva alcun comparto. Nella parte bassa della classifica dell'S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
utilities (-1,16%),
telecomunicazioni (-1,01%) e
energia (-0,95%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
American Express (+4,28%),
Pfizer (+1,87%),
Visa (+1,07%) e
Merck (+1,05%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Johnson & Johnson, che ottiene -2,62%.
Sensibili perdite per
Chevron, in calo del 2,15%.
In apnea
Walt Disney, che arretra del 2,06%.
Calo deciso per
Microsoft, che segna un -1,6%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Bed Bath & Beyond (+16,47%),
Western Digital (+13,58%),
Moderna (+9,96%) e
Biogen (+8,19%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Charter Communications, che prosegue le contrattazioni a -5,69%.
Tonfo di
Baidu, che mostra una caduta del 3,14%.
Lettera su
Mondelez International, che registra un importante calo del 2,52%.
Affonda
Comcast, con un ribasso del 2,11%.