(Teleborsa) - Il
Gruppo Fideuram, che comprende Fideuram, Intesa Sanpaolo Private Banking, Sanpaolo Invest SIM e IWBank, è risultato il
primo in Italia a dicembre per raccolta netta, con 1,4 miliardi, e risparmio gestito, con oltre 2 miliardi. Il gruppo ha così chiuso l'anno al primo posto per
raccolta netta, con 12 miliardi di euro, e per raccolta in
risparmio gestito, con oltre 5,9 miliardi di euro.
Seconda e terza posizione sia mensile che annuale rispettivamente per
Fineco (1,2 miliardi a dicembre e 7,9 nel 2020) e
Banca Mediolanum (944 milioni a dicembre e 6,4 nel 2020).
Sono i numeri pubblicati oggi da
Assoreti (l’Associazione delle Società per la Consulenza agli Investimenti), che nell'intero mercato evidenzia una raccolta netta positiva pari a 5,7 miliardi di euro a
dicembre, con una
crescita del 37% su base annua, determinata dagli investimenti netti effettuati sui prodotti del risparmio gestito (5,8 miliardi; +36,9% su base annua).
Il bilancio del 2020 è positivo per
43,4 miliardi di euro (+24,1% rispetto al 2019), sottolinea Assoreti, i volumi di raccolta realizzati su fondi comuni di investimento, gestioni patrimoniali e prodotti assicurativi/previdenziali raggiungono i 24,2 miliardi di euro (+19,4%), l’investimento netto in strumenti finanziari amministrati è quasi quadruplicato con 6,7 miliardi di euro, mentre la liquidità netta (12,4 miliardi) confluita su conti correnti e depositi segna una flessione del 4%.
Le reti hanno realizzato il 73,2% della raccolta annuale (31,7 miliardi) nel pieno della pandemia: da aprile a dicembre il 76% degli investimenti netti coinvolge i prodotti del risparmio gestito mentre solo il 10,4% è mantenuto come liquidità su conti correnti e depositi.