(Teleborsa) - Partenza prudente per la borsa di Wall Street, con
l'attenzione deli investitori ancora rivolta alla stagione delle trimestrali. Tra le big alle prese con i risultati, le big del mondo tech americano,
Alphabet (Google) ed
Amazon, hanno annunciato conti migliori delle aspettative.
Sul fronte macroeconomico, la
stima ADP (National Employment Report) sul mondo del lavoro ha evidenziato, nel mese di gennaio, una
crescita di 174 mila nuovi impieghi contro il calo di 78 mila unità della rilevazione precedente risultando nettamente
superiore alle attese degli analisti che si aspettavano un incremento di 49 mila posti di lavoro. Tra poco sono
attese altre statistiche, come l'indice PMI composito, quello sui PMI servizi e l'ISM non manifatturiero.
Sulle prime rilevazioni, si muove sotto la parità il
Dow Jones, che scende a 30.607 punti, con uno scarto percentuale dello 0,26%, mentre, al contrario, incolore l'
S&P-500, che continua la seduta a 3.833 punti, sui livelli della vigilia. In moderato rialzo il
Nasdaq 100 (+0,33%); come pure, leggermente positivo l'
S&P 100 (+0,34%).
Telecomunicazioni (+1,85%) e
energia (+0,90%) in buona luce sul listino S&P 500.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Boeing (+0,79%) e
Exxon Mobil (+0,72%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Caterpillar, che ottiene -0,74%.
Piccola perdita per
Raytheon Technologies, che scambia con un -0,6%.
Tentenna
McDonald's, che cede lo 0,60%.
Sostanzialmente debole
IBM, che registra una flessione dello 0,54%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Alphabet (+6,47%),
Alphabet (+6,04%),
Vodafone (+5,25%) e
Bed Bath & Beyond (+3,84%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Check Point Software Technologies, che continua la seduta con -5,85%.
Seduta drammatica per
Electronic Arts, che crolla del 5,21%.
Sensibili perdite per
Amgen, in calo del 2,82%.
In apnea
Biogen, che arretra del 2,24%.