(Teleborsa) - Il colosso farmaceutico
Merck & Co ha annunciato ricavi per 12,5 miliardi di dollari nel quarto trimestre 2020, in aumento del 5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Questo risultato ha portato le
vendite mondiali per l'intero anno 2020 a quota 48 miliardi di dollari, con un
aumento del 2% rispetto al 2019. L
'utile per azione GAAP per l'intero anno 2020 è stato di
2,78 dollari, mentre quello non GAAP pari a 5,94 dollari.
Merck & Co prevede, per il
2021, che i
ricavi globali saranno compresi tra 51,8 miliardi e 53,8 miliardi di dollari, quindi in aumento di almeno l'8% rispetto all'anno appena concluso. La società si aspetta che l'utile per azione GAAP per l'intero anno 2021 sia compreso tra 5,52 e 5,72 dollari, mentre quello non GAAP sia compreso tra 6,48 e 6,68 dollari.
"Nonostante le sfide straordinarie portate dalla pandemia, Merck ha raggiunto una
solida crescita e fatto progressi significativi nella nostra performance nel 2020 - ha affermato
Kenneth C. Frazier, presidente e amministratore delegato della società - Rimaniamo concentrati sulla nostra strategia guidata dalla scienza e siamo fiduciosi che questo approccio continuerà a fornire valore a pazienti e azionisti".
Frazier ha annunciato che il 30 giugno
lascerà l'incarico da amministratore delegato, ruolo che ricopriva dal 2011, dopo essere entrato nella società nel 1992. Sarà sostituito dall'attuale CFO dell'azienda,
Robert Davis, e continuerà a far parte del consiglio di amministrazione di Merck come presidente esecutivo "per un periodo di transizione che sarà determinato dal consiglio".
Soltanto due settimane fa la società si era tirata fuori dalla gara per la realizzazione di un
potenziale vaccino contro il nuovo coronavirus, a causa di una "deludente risposta immunitaria" offerta dai suoi due aspiranti vaccini.