(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione del
Credito Valtellinese, riunitosi ieri per l'approvazione dei risultati d'esercizio, ha preso atto della
relazione degli advisor finanziari e legali incaricati dalla Banca per
l'OPA di Credit Agricole Italia: BofA Securities, Mediobanca - Banca di Credito Finanziario, Intermonte e lo Studio Legale Cappelli RCCD.
Gli advisor, oltre a rimarcare la
solida posizione di capitale (CET1 ratio fully loaded al 19,6%) ed il potenziale
beneficio stimato in circa 350 milioni di euro relativo alle DTA nel contesto di un’aggregazione con Credit Agricole Italia, hanno messo in luce i
significativi benefici per l’acquirente derivanti dall'operazione. A tale riguardo, gli advisor hanno evidenziato che l’importo stimato delle
sinergie relative all'operazione, desumibile dalle pubblicazioni degli analisti finanziari che seguono la società, è
in media superiore a 100 milioni di euro al lordo delle imposte su base annua in termini di benefici a livello di conto economico per l’acquirente. Gli advisor hanno rilevato peraltro che gli analisti forniscono, nella maggioranza dei casi, una stima delle
sole sinergie di costo e, pertanto, il predetto importo appare rappresentare un
a stima parziale dei possibili benefici a conto economico relativi alle sinergie complessive potenzialmente conseguibili in un’operazione di acquisizione.
Il Consiglio di Amministrazione ribadisce la volontà di
creare valore per tutti gli azionisti ed assicura che
non trascurerà alcuna opzione strategica, valorizzando i risultati raggiunti dalla Banca e riservandosi di effettuare
ogni valutazione sull’OPA a seguito della pubblicazione del Documento di Offerta.