(Teleborsa) - Sarà
giovedì, e in presenza, l'udienza finale del procedimento civile presso il Tribunale di Milano per la causa miliardaria intentata da
Mediaset e Fininvest contro
Vivendi per il
mancato acquisto di Premium. La giudice Daniela Marconi ha accontentato il Biscione, che chiedeva fosse tenuta in presenza, stabilendo che parteciperà un legale per parte, mentre gli avvocati dei francesi avevano proposto che si
tenesse da remoto.
Sembra improbabile che il giudice si esprimerà già al termine dell'udienza: è atteso che si riservi una decisione, con l'ipotesi che si possa anche avvalere della consulenza di un perito, per
quantificare l'eventuale danno.
Tra novembre e dicembre 2020 le parti avevano presentato al giudice Daniela Marconi
le comparse conclusionali e le repliche che comprendono la richiesta da parte dei gruppi facenti capo alla famiglia Berlusconi di un risarcimento a causa dei danni originatisi con la violazione dell’accordo sulla pay-tv.
L'inizio del processo risale all'agosto 2016, quando Mediaset si è rivolto al tribunale di Milano per chiedere
tre miliardi di euro di risarcimento danni a Vivendi per il mancato rispetto da parte del gruppo francese (che fa capo a Vincent Bollorè) del contratto siglato nell'aprile 2016 che prevedeva il passaggio della proprietà della pay-tv Mediaset Premium a Vivendì.