(Teleborsa) - Il consiglio di amministrazione di
Cattolica Assicurazioni ha deliberato, informando le Autorità di Vigilanza, il
differimento fino al 31 luglio 2021 del termine finale di esecuzione della
seconda tranche di aumento di capitale per i residui 200 milioni di euro. La società ha preso questa decisione per "gli adempimenti societari ormai prossimi che si riflettono sul contenuto del prospetto informativo", si legge in una nota.
L’aumento di capitale era stato deliberato dal CdA lo scorso 4 agosto 2020, per la
somma di 500 milioni di euro, suddiviso in due tranche, di cui la prima per 300 milioni di euro riservata e già sottoscritta da
Assicurazioni Generali (che si era portata così al 24,4% di Cattolica).