(Teleborsa) -
Giornata complessivamente negativa per le borse di Eurolandia, che scambiano con il segno meno, zavorrate da Piazza Affari che fa decisamente peggio. Nel frattempo sui mercati USA si muove in territorio negativo l'
S&P-500, che registra una flessione dello 0,59%.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,56%. Scambia in retromarcia l'
oro, che scivola a 1.776 dollari l'oncia. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 60,17 dollari per barile.
Torna a galoppare lo
spread, che si posiziona a +95 punti base, con un forte incremento di 6 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento dello 0,58%.
Tra i mercati del Vecchio Continente soffre
Francoforte, che evidenzia una perdita dell'1,10%, si muove sotto la parità
Londra, evidenziando un decremento dello 0,56%, e contrazione moderata per
Parigi, che soffre un calo dello 0,36%.
Segno meno per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il
FTSE MIB che accusa una discesa dell'1,12%; sulla stessa linea, giornata negativa per il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 25.267 punti, in calo dell'1,09%.
In rosso il
FTSE Italia Mid Cap (-1,31%); con analoga direzione, pessimo il
FTSE Italia Star (-1,64%).
Buona la performance a Milano dei comparti
chimico (+0,80%) e
immobiliare (+0,59%).
Nella parte bassa della classifica di Piazza Affari, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
beni industriali (-2,13%),
tecnologia (-2,07%) e
beni per la casa (-1,73%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, composta
ENI, che cresce di un modesto +0,93%.
Performance modesta per
Mediobanca, che mostra un moderato rialzo dello 0,65%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Saipem, che continua la seduta con -4,68%.
Affonda
Nexi, con un ribasso del 4,37%.
Crolla
Amplifon, con una flessione del 3,05%.
Vendite a piene mani su
Unipol, che soffre un decremento del 2,77%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Piaggio (+2,08%),
GVS (+1,45%) e
Mutuionline (+1,35%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Saras, che continua la seduta con -3,91%.
Pessima performance per
MARR, che registra un ribasso del 3,11%.
Sessione nera per
Zignago Vetro, che lascia sul tappeto una perdita del 3,10%.
In caduta libera
Banca Farmafactoring, che affonda del 3,02%.