(Teleborsa) -
Piazza Affari chiude una seduta debole assieme agli altri listini europei, mentre Wall Street conferma un andamento negativo con l'
S&P-500 che cede mezzo punto percentuale. A frenare i mercati concorre il
timore di una accelerazione dell'inflazione, che potrebbe condurre ad un prematuro ritiro degli stimoli, anche se la
Presidente della BCE Christine Lagarde, ha confermato nel pomeriggio che si stanno monitorando attentamente i rendimenti di alcuni titoli sovrani. E anche la
segretaria al tesoro USA Janet Yellen ha confermato l'importanza del mercato del lavoro l'exit strategy.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,29%. Giornata di forti guadagni per l'
oro, che segna un rialzo dell'1,55%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,97%), che raggiunge 61 dollari per barile.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a +94 punti base, con un timido incremento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,59%.
Tra gli indici di Eurolandia deludente
Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, senza slancio
Londra, che negozia con un -0,18%, e
Parigi è stabile, riportando un moderato -0,11%.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,55%; sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 25.080 punti. Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,48%); in lieve ribasso il
FTSE Italia Star (-0,57%).
In buona evidenza a Milano i comparti
immobiliare (+3,63%),
viaggi e intrattenimento (+1,52%) e
beni industriali (+1,47%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
sanitario (-2,15%),
tecnologia (-2,08%) e
beni per la casa (-1,94%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su
Atlantia, che vanta un incremento del 4,62%,
rinvigorita dal prezzo pagato per l'OPA su ASTM, in vista della scadenza del termine per l'offerta di CDP su ASPI.
Effervescente
Pirelli, con un progresso del 3,97%.
Incandescente
Tenaris, che vanta un incisivo incremento del 3,76%.
In primo piano
Saipem, che mostra un forte aumento del 3,49%.
I più forti ribassi si verificano su
Recordati, che continua la seduta con -3,38% dopo i
risultati d'esercizio.
Lettera su
DiaSorin, che registra un importante calo del 3,07%.
Affonda
Moncler, con un ribasso del 2,66%.
Crolla
STMicroelectronics, con una flessione del 2,28%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
ASTM (+27,63%), che fa un balzo verso il
corrispettivo dell'OPA.
Bene anche
Mutuionline (+4,84%),
Tinexta (+4,81%) e
SOL (+4,35%).
Le più forti vendite si manifestano su
Saras, che prosegue le contrattazioni a -4,88%.
Vendite a piene mani su
Biesse, che soffre un decremento del 3,37%.
Pessima performance per
B.F, che registra un ribasso del 3,02%.
Sessione nera per
Falck Renewables, che lascia sul tappeto una perdita del 2,96%.